CAMPIONATO: UN PASSO INDIETRO, 3 PUNTI AVANTI
Marlengo Everweed - Futsal Pinè 5-2
Questione di scelte, alcune forzate, altre volute, ma mister Duso cambia faccia al Marlengo che era uscito trionfante dal palazzetto di Levico. Nella rotazione della rosa si paga, in termini di confusione, l'assenza di un secondo pivot di ruolo, ma con Cainelli e Soffiatti fermi ai box, ed altre possibili alternative meno presenti agli allenamenti, ci si gioca la carta del "falso nueve" che non ha il successo sperato.
Si parte bene, con Benkadmir che va a siglare la rete dell'1-0 già nei primi minuti di gioco, ma già con la prima rotazione il Marlengo perde riferimenti e fiducia.
Il Pinè non sembra comunque poter far troppo male, ma, anche se con un briciolo di attesa, il pareggio ospite arriva inevitabile e meritato, nonostante il primo riflesso di Salzano.
All'inizio della seconda frazione la squadra trentina sembra provare ad alzare i proprio baricentro, ma senza risultati rilevanti, ed è il Marlengo a passare di nuovo con la rete di Leone, ma nessuna svolta dal punto di vista dell'ordine tattico, ed il 2-2 ne è una sottolineatura.
Si vive di momenti. Un legno per parte, che potrebbero cambiare la direzione della gara, poi Scala con insistenza trova la rete che apre la strada anche a quelle successive di Dallapè e Quici per il 5-2 finale.
Le parole di chi scrive non confondano, la vittoria è meritata, ma sicuramente sia le prestazioni singole, così come quella di squadra, sono migliorabili. Intanto altri 3 punti fondamentali per la classifica rimangono a Merano.
Si parte bene, con Benkadmir che va a siglare la rete dell'1-0 già nei primi minuti di gioco, ma già con la prima rotazione il Marlengo perde riferimenti e fiducia.
Il Pinè non sembra comunque poter far troppo male, ma, anche se con un briciolo di attesa, il pareggio ospite arriva inevitabile e meritato, nonostante il primo riflesso di Salzano.
All'inizio della seconda frazione la squadra trentina sembra provare ad alzare i proprio baricentro, ma senza risultati rilevanti, ed è il Marlengo a passare di nuovo con la rete di Leone, ma nessuna svolta dal punto di vista dell'ordine tattico, ed il 2-2 ne è una sottolineatura.
Si vive di momenti. Un legno per parte, che potrebbero cambiare la direzione della gara, poi Scala con insistenza trova la rete che apre la strada anche a quelle successive di Dallapè e Quici per il 5-2 finale.
Le parole di chi scrive non confondano, la vittoria è meritata, ma sicuramente sia le prestazioni singole, così come quella di squadra, sono migliorabili. Intanto altri 3 punti fondamentali per la classifica rimangono a Merano.
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