SI STACCA IL VAGONE MARLENGO
Alta Anaunia - Marlengo Everweed 6-6
Rimpianti ne abbiamo? Anche troppi questa stagione, ma al Marlengo piace esagerare e aggiunge altro materiale alla lista.
La partita parte con i meranesi che cercano ritmo e fiducia e con la squadra nonesa barricata nella propria metà campo. Il match non cambierà per tutti i 60 minuti, la differenza, nel corso della gara, per il Marlengo la farà la continuità di prestazione, e sono state delle montagne russe.
Oltre la metà inoltrata della prima frazione gli ospiti sono sotto di 3 reti e tutto sembra andare storto. Poi Dallapè accende 2 volte la luce ed alla pausa il tabellino recita 3-2.
Si riparte con un Marlengo più determinato e che trova convinzione con il gran tiro di Polonio che si infila sotto l'incrocio. Il vantaggio di Andreotti è solo la conseguenza del momento e tutto sembra tornato sui giusti binari. Poi il vuoto: "Bum Bum" e nell'arco di 30 secondi ci si trova di nuovo ad inseguire. Un altro colpo: "Bum", e sotto di 2 il Marlengo sembra già sotto la doccia.
La partita parte con i meranesi che cercano ritmo e fiducia e con la squadra nonesa barricata nella propria metà campo. Il match non cambierà per tutti i 60 minuti, la differenza, nel corso della gara, per il Marlengo la farà la continuità di prestazione, e sono state delle montagne russe.
Oltre la metà inoltrata della prima frazione gli ospiti sono sotto di 3 reti e tutto sembra andare storto. Poi Dallapè accende 2 volte la luce ed alla pausa il tabellino recita 3-2.
Si riparte con un Marlengo più determinato e che trova convinzione con il gran tiro di Polonio che si infila sotto l'incrocio. Il vantaggio di Andreotti è solo la conseguenza del momento e tutto sembra tornato sui giusti binari. Poi il vuoto: "Bum Bum" e nell'arco di 30 secondi ci si trova di nuovo ad inseguire. Un altro colpo: "Bum", e sotto di 2 il Marlengo sembra già sotto la doccia.
Si tira fuori l'orgoglio e nel finale di nuovo Dallapè e Andreotti riacciuffano il pareggio, ma le speranze di vincerla all'ultimo secondo si infrangono contro il palo colpito ancora da Dallapè.
Battuta d'arresto che non ci voleva. Per riprendere la metafora del titolo, il vagone Marlengo si stacca dalla locomotiva TNT e dalla carrozza Fraveggio, ed ora non sbagliare più potrebbe anche non bastare.
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